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Interpol: Struttura, Funzionamento e Tipologie di Notifiche

Cos’è Interpol e come opera?

Interpol ha sede a Lione, in Francia, e coordina il lavoro delle polizie di diversi Paesi attraverso una rete di Uffici Centrali Nazionali (NCB – National Central Bureau). Tuttavia, non ha poteri di arresto autonomi, ma fornisce strumenti e database per la cooperazione internazionale.

Principali funzioni di Interpol

  • Facilitare lo scambio di informazioni tra le forze di polizia internazionali.
  • Fornire supporto operativo nelle indagini transnazionali.
  • Gestire le notifiche internazionali per identificare, localizzare o monitorare soggetti ricercati.
  • Offrire formazione e assistenza tecnica agli Stati membri.
  • Monitorare fenomeni come criminalità organizzata, terrorismo e tratta di esseri umani.

Tipologie di notifiche Interpol

Le notifiche Interpol, chiamate “Notices”, sono strumenti di cooperazione tra le autorità di polizia dei vari Stati membri. Sono classificate con diversi colori, ognuno con una funzione specifica.

Red Notice (Codice Rosso) – Ricerca per Arresto ed Estradizione

La Red Notice è la più conosciuta e utilizzata. Serve per localizzare e arrestare provvisoriamente un individuo, in attesa di estradizione su richiesta di uno Stato membro.

Caratteristiche principali:

  • Non è un mandato di arresto internazionale, ma una richiesta di cooperazione.
  • Può essere pubblica o riservata nel database di Interpol.
  • L’arresto dipende dalle leggi del Paese in cui si trova il soggetto.

Altre notifiche Interpol

  • Blue Notice (Codice Blu): per raccogliere informazioni sull’identità e gli spostamenti di un soggetto.
  • Green Notice (Codice Verde): per segnalare criminali pericolosi o nuovi metodi di attività criminale.
  • Yellow Notice (Codice Giallo): per la ricerca di persone scomparse o incapaci di identificarsi.
  • Black Notice (Codice Nero): per l’identificazione di cadaveri sconosciuti.
  • Orange Notice (Codice Arancione): per allertare su minacce alla sicurezza pubblica, come esplosivi o sostanze pericolose.
  • Purple Notice (Codice Viola): per condividere informazioni su nuovi modus operandi criminali, come tecniche di falsificazione o attacchi informatici.

Procedura di emissione di una Red Notice

L’emissione di una Red Notice segue un processo rigoroso per garantire il rispetto dei diritti umani e la legalità internazionale.

1. Richiesta dello Stato membro

Un Paese presenta la richiesta tramite il proprio National Central Bureau (NCB). La domanda deve includere:

  • Un mandato d’arresto valido.
  • Dettagli dell’accusa e della pena prevista.
  • Dati identificativi del soggetto ricercato.

2. Valutazione e pubblicazione

Il Segretariato Generale di Interpol, con sede a Lione, verifica che la richiesta rispetti lo Statuto di Interpol e non abbia motivazioni politiche, religiose o discriminatorie.

Se approvata, la Red Notice viene pubblicata nel database di Interpol e può essere consultata dagli Stati membri.

3. Arresto provvisorio e estradizione

Le autorità locali possono arrestare il soggetto solo se esiste un trattato di estradizione tra il Paese richiedente e quello ospitante.

Cancellazione di una Red Notice

Interpol può rifiutare o revocare una Red Notice nei seguenti casi:

  • Violazione dello Statuto di Interpol, in particolare dell’Articolo 3, che vieta richieste con motivazioni politiche, religiose o razziali.
  • Mancanza di base legale.
  • Rischio di violazione dei diritti umani.
  • Richiesta di cancellazione da parte dello Stato emittente.

L’organo preposto alla revisione delle Red Notices è la Commissione per il Controllo dei File di Interpol (CCF).

Conclusione

Interpol rappresenta un elemento chiave nella cooperazione internazionale contro la criminalità, ma le sue notifiche devono sempre rispettare principi di legalità e tutela dei diritti umani. La Red Notice, in particolare, è spesso al centro di controversie, poiché talvolta utilizzata impropriamente da alcuni governi per scopi politici.