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Decreto di Latitanza e Mandato di Arresto Europeo: Rilascio dell’Assistita

Una persona assistita legalmente era oggetto di un ordine cautelare per induzione e favoreggiamento della prostituzione, ma questo ordine non veniva mai notificato all’interessata, che risultava irreperibile presso il suo domicilio e non raggiungibile tramite telefono. Di conseguenza, le autorità emettevano un decreto di latitanza nei suoi confronti.

Il Processo Legale

Nonostante l’assenza dell’indagata, il processo proseguiva fino a quando questa veniva arrestata in Francia, durante un trasferimento in Italia, in base a un Mandato di Arresto Europeo.

Spiegazione del Decreto di Latitanza

Definizione e Presupposti: Il decreto di latitanza viene emesso quando un individuo si sottrae volontariamente a un ordine limitativo della libertà personale. Tuttavia, deve essere emesso solo dopo rigorosi accertamenti per evitare ingiustizie.

Ricerche del Latitante

Uso del Numero di Telefono: È obbligatorio tentare di contattare il latitante tramite il numero di telefono noto prima di dichiarare che le ricerche sono vane.

Ricerche Internazionali: Le ricerche devono fermarsi entro i confini nazionali, a meno che ci siano indizi che suggeriscano la presenza del latitante all’estero.

Volontarietà della Sottrazione: Deve essere dimostrato che il latitante è consapevole dell’ordine pendente e si è sottratto volontariamente ad esso.

Conseguenze di un Decretto di Latitanza Erroneamente Emesso

Annullamento degli Atti Successivi: Se il decreto di latitanza è emesso senza i giusti presupposti, tutti gli atti successivi sono nulli e il processo deve ricominciare da capo.

Il Processo dell’Assistita

Nuove Evidenze: Nel caso dell’assistita, venivano presentate prove che dimostravano che la sottrazione all’ordine era involontaria e che stava facendo ritorno in Italia.

Decisione del Giudice: Il giudice, accogliendo le rimostranze, dichiarava nullo il decreto di latitanza e ordinava che il processo ricominciasse da capo, portando alla scarcerazione dell’assistita.

Questo caso evidenzia l’importanza di condurre controlli approfonditi fin dall’inizio per evitare ingiustizie e rispettare le garanzie legali per le persone coinvolte in procedimenti penali.

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