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Richiesta di Estradizione Internazionale: Liberato Dopo l’Arresto

In un caso recente, un individuo è stato arrestato in Italia in seguito a una richiesta di estradizione internazionale proveniente dal Brasile. Questo articolo esplorerà i dettagli di questo caso, evidenziando le fasi cruciali e le considerazioni legali.

L’Arresto e la Richiesta di Estradizione

L’arresto è avvenuto mentre l’individuo stava trascorrendo una breve vacanza in Italia. La Polizia Giudiziaria ha agito in seguito alla comunicazione dei dati dell’ospite da parte dell’albergo in cui soggiornava, scoprendo che esisteva una “red notice” di Interpol per lui. Questa “red notice” era stata emessa dal governo brasiliano in base a un ordine di arresto internazionale, a causa di una condanna definitiva di nove anni e otto mesi di reclusione per gravi reati, tra cui il possesso di 43,680 Kg di cocaina e documenti di riconoscimento falsi.

Le Ragioni dell’Arresto

L’individuo è stato arrestato dalla Polizia Giudiziaria, e successivamente la Corte di Appello di Napoli ha ritenuto fondata la richiesta di estradizione del Brasile. Di conseguenza, è stata emessa una misura cautelare di detenzione in carcere. La Corte ha basato questa decisione sulla presunta connessione dell’individuo con organizzazioni criminali internazionali, evidenziando il possesso di una grande quantità di sostanze stupefacenti e di un documento di identità falso. Inoltre, il trattato di estradizione tra Italia e Brasile è stato citato come giustificazione per la consegna dell’individuo.

La Richiesta di Scarcerazione

Dopo l’arresto, i familiari dell’individuo hanno cercato un avvocato specializzato in procedimenti di estradizione. Hanno richiesto assistenza immediata per ottenere la liberazione del loro familiare.

La Decisione della Corte di Appello

Grazie alla difesa messa in atto, la Corte di Appello di Napoli ha deciso di liberare immediatamente l’individuo. La Corte ha ritenuto che il pericolo di fuga fosse notevolmente ridotto, considerando le gravi condizioni di salute dell’individuo, le sue condanne precedenti risalenti al 2011 e il suo legame limitato con l’ambiente criminale internazionale. Di conseguenza, è stata revocata la detenzione in carcere, e all’individuo è stata imposta un’obbligazione di dimora nella regione di residenza mentre si procedeva alla valutazione della richiesta di estradizione.

L’individuo e la sua famiglia hanno espresso gratitudine e gioia per questa decisione, riconoscendo il risultato positivo ottenuto attraverso il lavoro legale svolto.