Non tutti i Mandati di Arresto Europei vengono eseguiti automaticamente. Ci sono situazioni in cui lo Stato richiesto può o deve rifiutare l’esecuzione del MAE per garantire il rispetto dei diritti fondamentali.
Motivi di rifiuto obbligatori
Uno Stato membro deve rifiutare il MAE nei seguenti casi:
✔ Ne bis in idem – Se la persona è già stata giudicata per lo stesso reato in un altro Stato membro.
✔ Amnistia o prescrizione – Se il reato è stato prescritto o amnistiato nel Paese di esecuzione.
✔ Minorenni – Se la persona ricercata non ha l’età minima per essere penalmente responsabile secondo la legge dello Stato richiesto.
Motivi di rifiuto facoltativi
Uno Stato può rifiutare l’esecuzione del MAE nei seguenti casi:
- Cittadinanza dello Stato richiesto – Alcuni Stati non estradano i propri cittadini, salvo garanzie di esecuzione della pena nel Paese di origine.
- Violazione dei diritti fondamentali – Se c’è rischio di tortura, trattamenti inumani o processi ingiusti nel Paese richiedente.
- Reato politico – Se il MAE riguarda un reato considerato politico, salvo casi di terrorismo.
Conclusione
Sebbene il MAE sia uno strumento efficace, presenta delle limitazioni per proteggere i diritti individuali. La Corte di Giustizia dell’UE ha stabilito che il rispetto della CEDU e dello Stato di diritto è una condizione essenziale per l’esecuzione di un mandato.